La ricerca di un nuovo lavoro è un percorso che richiede pazienza e una buona dose di organizzazione.
Spesso si commette l’errore di pensare che candidarsi consista semplicemente nell’inviare il proprio curriculum a quante più aziende possibili, ma un approccio massivo e impersonale è raramente efficace.
Un processo di candidatura di successo è un vero e proprio progetto, suddiviso in tre fasi distinte e ugualmente importanti: le azioni da compiere prima, durante e dopo aver inviato la propria risposta a un annuncio.
Gestire ogni fase con cura e professionalità aumenta in modo esponenziale le possibilità di farsi notare dai recruiter e di arrivare al tanto desiderato colloquio.
Se ti stai chiedendo: “cosa devo fare se cerco lavoro?”, sappi che è finalmente arrivato il momento di passare da un’intenzione passiva a una strategia attiva e vincente, trasformando ogni candidatura in un’opportunità concreta.
Prima della candidatura: la preparazione è tutto
Questa è la fase più importante, quella che determina la qualità della tua candidatura.
Inviare un curriculum generico è il modo più sicuro per essere scartati.
Prima di ogni invio, dedica del tempo a un’analisi approfondita:
- Leggi attentamente l’annuncio di lavoro, evidenziando le parole chiave, le competenze richieste (hard skills) e le qualità personali (soft skills).
- Fai una ricerca sull’azienda: visita il sito web, i canali social, analizza missione, valori e progetti recenti.
- Personalizza il tuo curriculum vitae, evidenziando esperienze e competenze rilevanti per quella specifica posizione.
- Scrivi una lettera di presentazione mirata, in cui spieghi perché desideri lavorare per quell’azienda e quale valore potresti portare.
Durante la candidatura: precisione e organizzazione
Una volta preparati i documenti, è il momento dell’invio.
Questa fase richiede attenzione ai dettagli:
- Segui le istruzioni dell’annuncio (formato dei file, oggetto dell’email, ecc.)
- Dimostra precisione e professionalità.
Dopo l’invio, il lavoro non è finito.
Tieni traccia di ogni candidatura con un file Excel o un documento dove annoti:
- Data di invio
- Nome dell’azienda
- Posizione per cui ti sei candidato
- Link all’annuncio
Questa semplice pratica ti aiuterà a restare organizzato, a monitorare le risposte e a non perdere opportunità, soprattutto se, come molti, cerchi lavoro attivamente su più fronti.
Dopo la candidatura: follow-up e preparazione al colloquio
La fase successiva è quella dell’attesa, ma non dev’essere passiva.
Dopo una o due settimane, puoi inviare un’email di follow-up, breve e cortese, per:
- Ringraziare per l’attenzione
- Ribadire il tuo interesse per la posizione
Nel frattempo, inizia a prepararti per un eventuale colloquio:
- Rileggi l’annuncio
- Approfondisci la conoscenza dell’azienda
- Prepara risposte a domande comuni, con esempi concreti basati sulle tue esperienze
Essere pronti in anticipo ti farà arrivare più sicuro e preparato al confronto.
La gestione della risposta (positiva o negativa)
Qualunque sia l’esito, gestiscilo in modo professionale.
- Se ricevi una convocazione, rispondi tempestivamente, ringraziando e confermando la tua disponibilità.
- Se ricevi una risposta negativa, o nessuna risposta, non scoraggiarti:
La ricerca di lavoro è fatta di tentativi e allenamento, e ogni candidatura ti rende più forte e consapevole.
Se l’azienda comunica l’esito negativo, puoi anche chiedere un breve feedback.
Se invece non ricevi risposta, continua a guardare avanti: cerco lavoro non deve restare un pensiero frustrante, ma diventare uno slancio verso la prossima occasione.